Sono nato a Formia il 04/04/1971. Figlio del Professor Luigi Cocomello e dell’insegnante Giuditta Palladino, e terzo di tre fratelli. Mio nonno paterno fu uno dei caduti di Cefalonia. Mia nonna crebbe da sola mio padre, orfano di guerra, trasferendogli i sani valori ed i principi della cultura contadina. Mio nonno materno è stato per diversi anni comandante della polizia stradale di Formia.
Avendo vissuto per tanti anni con mia nonna paterna, contadina, ho imparato il significato del lavoro e ad apprezzare il valore delle piccole cose, nel rispetto della natura e degli altri.

I miei genitori fondarono la Tre Bit nel 1981, di cui ho assunto le redini a partire dal 1993.
Finiti gli studi ho prestato servizio di leva e fin da giovanissimo ho lavorato nella società di famiglia. Dopo due anni di lavoro a Rieti e uno trascorso tra Milano e Brescia, sono tornato a Formia, confrontandomi negli anni con il contesto industriale del Sud pontino e vivendo le trasformazioni a esso collegate dall’interno, condizione che mi ha permesso di comprendere, negli anni, i punti di forza del nostro territorio e le situazioni di difficoltà che affronta tutt’oggi.
Nel 2008 corono il mio sogno d’amore sposando Angela, dalla nostra unione nasce Karol nel luglio del 2012. Gli amici mi accusano di essere una mamma mancata tanto è l’amore che mi lega a mia figlia.
Attualmente ricopro la carica di direttore generale del Gruppo Tre Bit, realtà aziendali che operano nel campo della diffusione della cultura scientifica, delle tecnologie innovative e di quella imprenditoriale, quale mezzo per promuovere e sostenere lo sviluppo civile, sociale ed economico, la valorizzazione delle risorse umane e la loro integrazione nei circuiti della produzione, della commercializzazione, dell’organizzazione del lavoro e della creazione d’impresa. E’ impegnato nella valorizzazione del territorio, nell’assistenza alle imprese e nel supporto ai processi di sviluppo sostenibile. Si occupa del trading estero per favorire la creazione e lo sviluppo di attività commerciali, di produzione e di servizi tese a favorire l’importazione e/o l’esportazione sia di prodotti/servizi che di know how. Con sedi operative in Italia e all’estero.
Mi occupo soprattutto di consulenza aziendale e di formazione. Collaboro con diversi enti e soggetti privati (tra cui Confindustria, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, la FAI CISL nazionale, Federalimentari, l’Università Federico II di Napoli, l’Università di Perugia, la Camera di Commercio italo – tunisina e svariate aziende del settore).
Nonostante abbia lavorato fuori dal territorio del basso Lazio per diverso tempo e il Gruppo societario che dirigo abbia sedi localizzate in tutta Italia e all’estero, il mio impegno per mantenere la sede societaria principale a Formia è sempre stato evidente. Alla luce di quanto fatto finora, il Gruppo Tre Bit è una realtà in forte controtendenza rispetto alla media nazionale, avendo cavalcato un trend positivo costante negli ultimi anni dal punto di vista del successo professionale. A ciò si aggiunga che il Gruppo impiega, ad oggi, 25 collaboratori stabili e circa 50 consulenti esterni. La maggior parte delle risorse umane che sono impegnate presso la mia società ha un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, più della metà delle quali è rappresentata da donne: dati difficilmente riscontrabili in società attive nel nostro territorio.
Sono sempre stato impegnato nel sociale, a favore della comunità, tramite diverse iniziative: ad esempio, sono stato presidente di una scuola calcio per tre anni; promotore di progetti di impatto sociale ed economico per la città di Formia, come “Formia città di Cicerone”, promotore di alcuni progetti significativi per la Città di Formia, quali: illuminazione architettonica dei monumenti pubblici, Centro Commerciale Naturale, semplificazione amministrativa e numerosi altri.
Spesso mi sento rivolgere la domanda: «Perché ti sei candidato?». Presto detto. Per me, in qualsiasi impresa si decida di imbarcarsi, sono necessari due aspetti: Impegno e Passione. Per riuscire in qualcosa, c’è bisogno di impegno, anche a costo di sacrificare il proprio tempo libero, i propri affetti; perché quel qualcosa riesca bene, poi, è necessaria la passione ed un pizzico di fortuna. Impegno e passione sono le chiavi decisive per il successo sia nella vita che nel lavoro, mantenendo fede ai propri ideali e a ciò in cui uno crede.
Per me, la politica è sempre stata partecipazione. Anche prima di decidere di candidarmi, nel mio piccolo ho sempre cercato di contribuire alla crescita ed allo sviluppo della comunità in cui vivo. E’ con questo spirito che affronto questa nuova sfida con l’augurio che tutti coloro che intendono sostenermi possano farlo “partecipando”.