
“Angelina aveva compiuto da poco i vent’anni.
Era il 1990 e l’approssimarsi della fine del Millennio le dava una strana emozione, sebbene fosse prematuro, allora, pensarci.
Ma Angelina aveva vent’anni. E vent’anni sono pochi. Pochi. Nel 2000 avrebbe compiuto soltanto trent’anni. E trent’anni, comunque, sono pochi.
Tre storie diverse, tre diversi ideali di vita, tre individui accomunati soltanto dal desiderio di esprimere la propria autonomia caratteriale.
Così la caparbietà si dipana in forme multiple e sfumature inaspettate.
EDITORIALE – da Facebook di Luigi Cocomello