VENUTI A CONOSCENZA della Legge di Stabilità n. 183 del 12.11.2011 e del conseguente Decreto sugli istituti sottodimensionati emanato il 14.03.2012 dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, per effetto del quale il Liceo Classico “Vitruvio Pollione” di Formia, il più antico della provincia di Latina ed uno dei più antichi della regione Lazio, è stato sottoposto a “reggenza”, con un dirigente scolastico e un direttore amministrativo assenti perché dislocati in altra sede, con relativa perdita dell’autonomia garantita dal nesso autonomia-dirigenza, ai sensi della normativa vigente;
CONSIDERATO che la tempestiva presa di posizione del Consiglio di istituto del Liceo stesso, con la sottoscrizione, già in data 13 dicembre 2011, di un documento volto a scongiurare il provvedimento, indirizzato e inviato immediatamente al Ministro della Pubblica Istruzione e al Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché ai rappresentanti delle Amministrazioni locali, non ha avuto l’esito auspicato;
L’ASSOCIAZIONE EX-ALUNNI del Liceo Classico “Vitruvio Pollione” di Formia
ESPRIME una vibrata protesta in difesa del proprio istituto che è parte significativa della storia del territorio della provincia e della regione.
Il Liceo Vitruvio è una prestigiosa istituzione e vanta una lunga storia. Nato come Regio Liceo-Ginnasio, viene inaugurato dal Ministro della cultura Pietro Fedele il 6 novembre 1927, diventando subito polo di attrazione per il territorio circostante e vanto della cittadinanza. Famoso per la qualità del servizio, ha visto, fra gli alunni, politici della statura di Pietro Ingrao, già presidente della Camera dei deputati, e di Antonio Ruberti, ex Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e rettore dell’Università di Roma “La Sapienza”, un campione olimpionico come Livio Berruti, nonché uno dei massimi ingegneri aerospaziali del Novecento come Angelo Miele. Fra i docenti meritano di essere ricordati Pilo Albertelli e Gioacchino Gesmundo, due dei martiri trucidati alle Fosse Ardeatine, come anche Mario Trevi, decano in Italia degli psicoanalisti di scuola junghiana .
Il nostro liceo continua oggi a rappresentare, sul territorio, un punto di riferimento e un polo di attrazione letterario-artistico-culturale per le sue molteplici iniziative che vedono da anni e con grande successo impegnati dirigente, docenti, studenti, famiglie e, con un ruolo di primo piano, le autorità locali, iniziative tutte volte a valorizzare il ricchissimo patrimonio storico-archeologico di cui è dotata la città di Formia. Basti citare, tra le altre, il Certamen Vitruvianum, “fiore all’occhiello” dell’istituto e della città che ogni anno vede protagonisti gli studenti più meritevoli di tante regioni italiane.
Dal momento che la nota n.10309 del 13 dicembre 2011, a firma del Direttore Generale del Dipartimento per l’istruzione, specifica che, in fase di attuazione del dimensionamento scolastico, “si potrà tener conto, con un criterio di gradualità, di particolari esigenze geografiche, socioeconomiche e legate alla storia del territorio”, siamo fermamente convinti, come associazione, che il Liceo Vitruvio, per le sue caratteristiche di unicità legate, appunto, alla “storia del territorio”, abbia pieno titolo per essere considerato polo culturale di tutto il sud pontino.
Una proroga del provvedimento, per il prossimo anno scolastico 2012/2013 (che è stata concessa in altri casi: vedi, ad es., il Liceo Cavalieri di Verbania in Piemonte, con un numero di alunni iscritti pari a quelli del Liceo “Vitruvio”), consentirebbe, peraltro, una più serena e meditata soluzione al fine di salvaguardare l’integrità del nostro Liceo.
CITTADINI
SOSTENIAMO il nostro Liceo! SOSTENIAMO la scuola pubblica e, con essa, la sola possibilità che abbiamo di riprenderci da questo momento di crisi, scommettendo e puntando sulle capacità, sulle intelligenze, sulle menti delle nuove generazioni!
Formia, marzo 2012
Associazione ex-alunni
del Liceo Classico “Vitruvio Pollione” di Formi
Il Direttore
Dott. Sergio Monforte
