La fisica del CERN Anna di Ciaccio, originaria di Gaeta, ha illustrato agli studenti del Liceo Fermi i risultati dell’esperimento ATLAS.
I media lo chiamano “particella di Dio”, i fisici “Bosone di Higgs”. Si tratta “soltanto” della particella all’origine della manifestazione della massa, del “mattone” principale della materia. Grazie a questa particella fondamentale, le particelle, originariamente tutte con massa nulla, acquisterebbero ognuna la propria massa.
Uno dei segreti più oscuri, affascinanti e importanti di tutto l’Universo, e non è un modo di dire.
La conferma della sua esistenza potrebbe far compiere passi avanti nella comprensione dell’evoluzione del nostro Universo a partire da qualche istante dopo il Big-Bang, e nelle Teorie di unificazione, già verificate per le forze nucleari ed elettromagnetiche (premio Nobel per la fisica al fisico italiano Carlo Rubbia), ma che ancora escludono la gravità. E appunto grazie agli esperimenti condotti presso il CERN il bosone ha lasciato tracce della sua esistenza.
La scoperta del bosone di Higgs è stato considerato il più importante avvenimento scientifico del 2012 nella top ten dell’anno della rivista Science. Difatti la scoperta della particella di Dio, annunciata nel luglio dello scorso anno,aveva suscitato la meraviglia del mondo scientifico. Il 25 gennaio 2013 alle ore 17.00 presso il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Gaeta si è svolta una interessante conferenza dal titolo “La scoperta del bosone di Higgs”.
L’incontro è avvenuto nella palestra dell’Istituto con la presenza degli studenti e non pochi docenti di fisica.
La conferenza è stata presieduta dalla fisica Anna Di Ciaccio, ex studente del Liceo, professoressa associata all’Università di Roma Tor Vergata, “veterana” di LHC (Large Hadron Collider) di Ginevra, che vanta collaborazioni col premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia e venticinque anni come fisica al CERN (l’organizzazione europea di ricerche nucleari).
L’illustre relatrice ha illustrato il suo lavoro presso il centro svizzero, nello specifico ha illustrato i risultati dell’esperimento ATLAS (in sintesi , un esperimento di fisica delle particelle il cui obiettivo è quello di esplorare la natura intrinseca della materia e delle forze di base che hanno dato vita al nostro Universo) con cui è stato possibile scoprire l’esistenza del bosone di Higgs.
La Professoressa non ha esitato ad evidenziare poi come la fisica si sia intrecciata con la sua vita e al termine ha risposto alle domande degli studenti (e anche di alcuni docenti) interessati agli argomenti trattati.
Attraverso questi incontri si da ancora più lustro ad una Scuola come il Liceo “E. Fermi” di Gaeta, da sempre uno dei punti di riferimento sul territorio per la cultura e l’istruzione.All’incontro hanno partecipato il Preside Pasquale Fantasia, la docente organizzatrice dell’incontro Sandra Di Milla, ex alunni della prima classe del Liceo negli anni del secondo dopoguerra e vari soci dell’Associazione Culturale “Liceo Enrico Fermi di Gaeta”.
Il Direttore
Dott. Sergio Monforte
