Ulisse in Europa
anno primo numero uno
Il testo è statoriletto e pubblicato per consentire la traduzione in tutte le lingue.
Dopo un lungo periodo di riflessione, dal momento che da tempo l’editore ed il direttore avevano in mente la realizzazione di un periodico, esce il primo numero di Ulisse in Europa. L’eroe Omerico a simbolo di un territorio che vive la sua storia nel Mediterraneo, proiettato nel contesto continentale.
A due anni dell’entrata in vigore del Trattato della Comunità Europea, che ha sancito la libera circolazione delle merci, le regioni meridionali del nostro Paese hanno sviluppato scarsamente il tema comunitario, con grave danno per le piccole e medie imprese. La proiezione verso il nord per indicare il necessario raccordo con le economie più forti ed anche per stimolare i giovani imprenditori alla stessa tenacia di Ulisse. L’attrazione verso i Paesi ex comunisti, che tanto sta stimolando la fantasia dei nostri connazionali, negli ultimi tempi, pur giusta, si sembra una ritirata dalla competizione con le economie meglio organizzate e infatti sono scarse le John Venture tra aziende del meridione italiano e quelle nord-occidentali.
Ulisse in Europa vuole recuperare, vuole occuparsi di queste difficoltà, tende una mano a quanti vogliono dirigere la prua e competere con le economie nord-europee. In Italia produciamo una vastissima gamma di prodotti, in molti casi si tratta di prodotti fatti da aziende che non possono servirsi dei grandi network nazionali, Rai, Fininvest. Ulisse in Europa vuole offrire a questa costellazione di piccole aziende, l’opportunità di raccordarsi.
Non poteva esserci un battesimo migliore per il nostro giornale. che quello di una Fiera Campionaria, quella di Venafro-Isernia, che mette al centro dell’attenzione agroindustria con il Convegno su grande distribuzione telematica e invita all’approfondimento sullla trasversale Gaeta-Vasto-Tireno-Triatico nell’incontro economico successivo. Un territorio quello Molisano che cerniera importante tra Lazio e Campania, da un lato e Abruzzo e Puglia dall’altro. In definitiva si tratta di sviluppare una riflessione comune nell’ambito dei progetti comunitari, così anche la formazione professionale dei giovani potrà essere meglio articolata e riferirsi a progetti di largo respiro. Mettiamo questo nostro strumento di comunicazione a disposizione di quanti vorranno coltivare queste idee legate allo sviluppo, alla crescita economica e culturale ed insieme ad una migliore qualità della vita.
Ulisse è l’Europa, l’Europa con l’Ulisse.
Dopo quattro anni rimane di attualità.
Editoriale di Luigi Cocomello – ricavato da Ulisse in Europa