
L’elezione del presidente del Consiglio Comunale e l’approvazione di una serie di punti amministrativi importanti tra cui il rendiconto di bilancio 2011, consentono al sindaco Forte di fare alcune considerazioni ed approfondimenti sulla vicenda politica che ha tenuto banco in questi mesi.
“ Avevo qualche settimana fa dichiarato che la maggioranza sarebbe uscita ancora più rafforzata di prima e che non ci trovavamo di fronte ad una tempesta politica. I fatti mi hanno dato ampiamente ragione. Non c’è stata crisi per il semplice motivo che io non avevo messo fuori nessuno. Ho sempre considerato il gruppo autonomo una componente di questa maggioranza espressione di una linea e programma di governo che stiamo portando avanti. La macchina amministrativa in questi mesi non si è mai fermata, infatti abbiamo concluso ed inaugurato alcune importanti opere pubbliche di un certo spessore e livello come piazza Largo Paone, la rotatoria di via Vitruvio, la pinetina di Vindicio, il ponte di Santa Croce, la nuova rete idrica di Acqualonga e dell’intera zona orientale della città, il campo polivalente di Penitro, il parcheggio di Trivio, l’arredo urbano del centro storico di Castellonorato. Il nostro compito amministrativo non si è limitato solo ad inaugurare opere giunte al traguardo ma abbiamo messo in cantiere altri interventi di riqualificazione e valorizzazione ambientale ed urbana come la piazza della Stazione ed ancora il completamento dei marciapiedi di Vindicio, lo stadio di Maranola, il serbatoio idrico di Pagnano. A settembre – continua il sindaco – inizieremo i lavori di recupero e arredo della Villa Comunale e la realizzazione della nuova Piazza Aldo Moro. La nostra idea di crescita, rinnovamento, innovazione e cambiamento della città non è circoscritta solo alle grandi opere pubbliche ma guarda anche ai servizi, all’ambiente, al turismo, alle attività culturali e sociali. Formia è una città che in momenti di crisi economica apre e chiude cantieri, investe ed utilizza risorse che arrivano dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Latina. Sui PLUS ci sono 8 milioni da utilizzare per progetti già cantierabili.
A chi sosteneva e parlava di un governo in crisi abbiamo risposto sul campo con una continuità amministrativa. Sull’elezione del presidente del consiglio siamo stati bloccati per mesi perché avevamo all’unanimità concordato in aula di richiedere ed attendere un parere tecnico da parte del Ministero dell’Interno. Su questa vicenda è stata costruita una polemica assurda ed incomprensibile da parte della sinistra.

La presidenza del consiglio è un organo istituzionale di garanzia per tutti gli eletti, un ufficio sovrano al di sopra delle parti. L’ opposizione di sinistra ha perso una grande occasione per dimostrare quel senso di partecipazione, responsabilità e maturità. Montare un caso politico gridando alla crisi e trasformare l’iter dell’elezione del presidente dell’assemblea in una crociata contro il sindaco e la sua maggioranza è stato un errore che alla fine si è ritorto proprio contro quelle forze che avevano giocato ad uno scioglimento anticipato. In politica i momenti di confronto all’interno di una colazione sono necessari per adeguare ed aggiustare i meccanismi amministrativi di governo ma da qui a parlare di stato comatoso e malessere esplosivo ce ne passa. I numeri dell’ultimo consiglio comunale parlano di un 24 a 3, un risultato schiacciante sul piano della stabilità, coesione e concretezza politica. Ringrazio e faccio gli auguri al nuovo presidente del consiglio Giuseppe Simeone nella convinzione che l’organo assembleare saprà svolgere il suo giusto ruolo di supporto e di controllo all’azione dell’esecutivo”.
IL DIRETTORE: Dott. Sergio Monforte