
“Dopo 13 anni di progetti, sogni e chiacchiere, da ieri pomeriggio Ponza può festeggiare una nuova grande svolta per la salute dei suoi cittadini e dei tanti turisti che affollano l’isola”, afferma il sindaco Piero Vigorelli: “Da ieri pomeriggio dall’alba al tramonto e da venerdì anche nelle ore notturne, i pazienti gravi che hanno bisogno di cure specifiche saranno elitrasportati dall’Ares 118”.
“E’ la fine di un’epoca di disagi, – continua Vigorelli. Basta con i trasporti notturni via mare assicurati lodevolmente dalla Capitaneria o dai Carabinieri, con tre ore di navigazione più una buona ora con l’ambulanza sul continente per il trasporto in ospedale. Basta ancora con l’attesa anche di quattro ore per l’arrivo di un elicottero militare per il trasporto sul continente. Da ieri e per i prossimi anni, basteranno 30 minuti per l’arrivo dell’elicottero e altrettanti per il trasporto sul continente. Ora sì che il diritto alla salute è molto più garantito a Ponza”.
Ieri mattina infatti, nella sede dell’Ares 118 a Roma in via Portuense, si sono riuniti i dirigenti dell’Associazione con l’Aeronautica Militare, l’Elitaliana, il sindaco di Ponza e l’Esperia Aviation Service, la società che ha costruito su licenza della precedente Amministrazione comunale una moderna elisuperficie a Ponza in località Pian delle Viole, a poca distanza dal Poliambulatorio dell’isola. Al termine della riunione è stata raggiunta agevolmente l’intesa che accorda all’Ares 118 “la precedenza assoluta su tutti” per i voli HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) e quelli coordinati dall’Aeronautica Militare di altri Enti quali Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato.
“Questa intesa mette fine, oltre ai disagi e all’insicurezza patiti da decenni sull’isola, anche ad alcune polemiche strumentali prima e dopo le recenti elezioni comunali, continua il sindaco. Ad esempio quella del consigliere regionale Esterino Montino che paventava chissà quali impedimenti all’Ares di svolgere il suo prezioso servizio, così come quella innescata dal Codacons che confonde le normative di un eliporto con quelle relative ad una elisuperficie. Mette poi anche fine a una collaborazione con la sede dell’Aeronautica a Ponza, che non finiremo mai di ringraziare, che ha messo a disposizione la sua piazzola d’emergenza per l’atterraggio degli elicotteri di soccorso. E conferma infine il ruolo centrale dell’Ares 118 che non si tira mai indietro quando si tratta di difendere gli interessi della gente”.
IL DIRETTORE – Dott. Sergio Monforte